
La Roma cade 2-1 a Bergamo, dopo 5 mesi e 19 risultati utili consecutivi (ultima sconfitta il 19 dicembre 2024 a Como) e vede complicarsi terribilmente la corsa alla Champions. I giallorossi rimangono al 6° posto in classifica, a meno 1 punto dalla Juventus e dalla Lazio, a 2 giornate dalla fine: fosse finita in parità ieri, la Roma sarebbe stata quarta in virtù della classifica avulsa.
Ranieri a fine partita è furente, prima si fa ammonire da Sozza e poi esplode letteralmente davanti alle telecamere. «Ci hanno sempre detto che il Var interviene soltanto se c'è un chiaro ed evidente errore. Ma così non è stato: Pasalic sbaglia l'intervento, si pianta e va a toccare il ginocchio del mio giocatore, se ci spiegano l'intervento del Var noi ci adeguiamo. Ma non si può applicare una volta sì e una no: in quell'occasione il Var non doveva intervenire. L'arbitro ha dato il rigore, e tale doveva rimanere». [...]
Sembra placarsi, il tecnico giallorosso, ma poi si arrabbia di nuovo quando dallo studio interviene l'ex arbitro Luca Marelli, che sostiene la correttezza della decisione di Sozza di revocare il rigore. «Io sto chiedendo se il Var può intervenire in caso di falli nella parte bassa del corpo, ginocchia, piedi, caviglie. [...] Voglio sapere perché è intervenuto il Var, a meno che non siano cambiate le regole e a quel punto non capiamo ma ci adeguiamo. Marelli dice che non c'è contatto? Ho capito tutto... Ma come fa a dire di no? Pasalic ha sbagliato l'intervento, come fa a dire di no? Ha preso il ginocchio del mio giocatore, gli si pianta il piede e lo stende. Ho capito tutto, grazie». [...]
(corsera)