
Il Corriere della Sera corre al capezzale dell'Inter e annuncia che Fabbri, l'arbitro di Inter-Roma, sarà messo "a riposo". Ma attenzione: "non è una vera e propria punizione perché l'episodio era complesso". Quindi ha sbagliato a non dare il rigore all'Inter, ma non ha sbagliato. Va a "riposo", ma non in "punizione": potrà andare a guardare i cantieri dei lavori sulla quarta linea della metropolitana come ogni pensionato che si rispetti. [...]
Nessuna segnalazione, dal Corsera, per le belle parole di Inzaghi, soprattutto quando ha detto a brutto muso all'arbitro a fine partita che la partita era andata esattamente come aveva previsto. [...] Nello specifico e senza troppi giri di parole, l'episodio avvenuto verso la fine della partita tra Ndicka e Bisseck poteva serenamente essere giudicato da rigore da Fabbri, ma per valutare tutto il contesto bisogna considerare che ad influenzare la scelta diversa dell'arbitro sono stati due fattori: la caduta "a gambe morte" del difensore dell'Inter [...] e la "cintura" prolungata, ma evidentemente non coercitiva del difensore della Roma. Ed essendo l'unico con autorità di giudicare l'impatto del presunto fallo, Fabbri la sua decisione l'ha presa. [...]
(il Romanista)