
LEGGO (F. BALZANI) - Ha blindato il derby, forse lo farà anche con un posto in Europa. Di sicuro se la Roma oggi è ancora in corsa per un posto nelle coppe è soprattutto merito di Svilar che vive lo strano destino di salvatore della patria e giocatore in bilico. I 4 miracoli salva derby di domenica sera sono solo un altro capitolo di una sequela di interventi decisivi. Così Svilar, oltre a essere il portiere con più clean sheet del campionato, è il secondo in Serie A per parate su tiri subiti, dietro al solo Milinkovic-Savic del Torino che però di gol ne ha beccati di più. Eppure Il belga, di origini serbe, è il giocatore che oggi guadagna meno nella Roma: 1 milione più bonus. I discorsi per il rinnovo, con aumento, sono in piedi da tempo ma non hanno ancora portato alla fumata bianca. Il portiere ha già dato ampie garanzie: "I soldi non sono tutto, qui sto bene e vorrei restare". Ma questo non vuol dire che Svilar parerà ancora per la gloria. La Roma dovrà alzare la posta in palio e andare oltre i 2 milioni. Il suo entourage ne vorrebbe il doppio, ma venendosi incontro l'accordo si potrebbe trovare in poche ore. L'importante è non perdere altro tempo perché i top club europei hanno messo gli occhi da tempo su Svilar. In Premier lo vogliono Chelsea e Newcastle. Poi c'è il Bayern che cerca l'erede di Neuer.
Intanto la Roma è pronta a presentare in Campidoglio il progetto definitivo del nuovo impianto di Pietralata. La data è fissata: 21 aprile. Iconica visto che quel giorno si celebrerà il 2778° compleanno della città. Un passo importante in vista della costruzione dell’opera voluta dai Friedkin. Mancherà ancora la parte riservata agli scavi archeologici che sarà allegata entro 3-4 settimane "Una bella fantasia, ne ho sentite tante", è stato infine il commento di Giovanni Malagò. Il suo nome, vista la mancata proroga come presidente del Coni, è stato accostato alla Roma per il ruolo di direttore generale.