
L'importante è non perdere. Questa sembra essere diventata la regola, e l'abitudine, per la Roma di Ranieri. Anche nelle serate meno scintillanti, (...), con un gioco poco fluido, il risultato arriva. Contro il Verona, un lampo di Soulé e il gol di Shomurodov sono bastati per proseguire la striscia positiva in campionato nel 2025: nessuna sconfitta. Ranieri ha insegnato alla squadra a fare il necessario: vincere contro avversari sulla carta inferiori e ottenere punti contro le dirette concorrenti. (...) Resta da vedere se questo approccio sarà sufficiente per conquistare un posto in Europa, con ancora quattro scontri diretti all'orizzonte. (...) Ghisolfi ha indicato che la scelta del nuovo allenatore avverrà entro "due o tre settimane". (...) La vittoria per 1-0 contro il Verona (...) va accolta per quello che è: tre punti preziosi in un momento della stagione in cui le energie scarseggiano. (...) I difetti della Roma sono evidenti, ma i pregi, al momento, prevalgono.
Anche se alcuni giocatori come Angeliño, Koné e Saelemaekers appaiono in calo di forma, la ritrovata solidità difensiva rimane il pilastro della squadra, imbattuta da 17 turni. A questo si aggiunge il contributo di due giocatori che hanno saputo cambiare il proprio destino in giallorosso: Soulé, autore di un'altra giocata decisiva dopo quella nel derby, e Shomurodov, che con impegno e gol importanti si sta ritagliando uno spazio fondamentale. La Roma, pur senza entusiasmare, limita i danni e continua a macinare punti.
(Repubblica)