
Niente en plein per Claudio Ranieri nei derby. Non arriva la sesta vittoria su sei, ma riesce a chiudere la sua carriera da imbattuto: «Non ci stavo pensando durante la partita. Volevo terminare con un'altra vittoria. Non è stato possibile ma il calcio è così, ci sono cose belle e altre meno. Per un romanista è bellissimo non aver mai perso contro la Lazio. Quando sarò anziano penserò a questo derby. Adesso penso che c'erano tre punti in palio e ne ho preso uno. Mi sarebbe dispiaciuto perdere non per il mio score personale ma per il lavoro che voglio fare alla Roma. Che cosa mi mancherà? L'Olimpico pieno. E' una cosa che ti coinvolge e ti dà voglia di sbagliare il meno possibile».
Il primo tempo non è piaciuto a Ranieri che aveva preparato la partita in un altro modo: «Tornavamo indietro e a me questo non piace, avevo chiesto di andare in profondità. Le ali le avevo messe apposta per metterli in difficoltà. Ma va bene così, è stato un derby nervoso come sempre. La Lazio ha avuto più chance per fare gol, ma prendo questo pareggio e la reazione dopo la rete».
Ma la classifica non sorride. Adesso il quarto posto dista 5 punti e il sogno Champions League si allontana sempre di più. [...]
Poi Ranieri glissa anche la domanda sul futuro allenatore: «Allegri lo troverete qui? Se trova squadra in Italia sicuramente. Voglio un tecnico che sappia guidare la Roma». Resta un rebus il possibile mister X: in pole Pioli.
Il premio di migliore in campo lo ha vinto ancora una volta Mile Svilar. Un messaggio a Ghisolfi per accelerare la trattativa sul rinnovo che al momento è ancora in una fase di stallo. E le principali big europee sono in agguato: piace a Chelsea, Manchester City e Bayern Monaco. [...]
(Il Messaggero)