
LEGGO (F. BALZANI) - Quarantasette punti nelle ultime venti partite, la migliore difesa in Italia nel 2025 e il record europeo di vittorie di corto muso (otto). Claudio Ranieri continua a stupire nonostante la “pensione” alle porte e ora la sua Roma spera in un finale da sogno. Che vuol dire Champions League. La concorrenza ovviamente non manca, le difficoltà neppure visto che i giallorossi sono attesi da 3 sfide con Fiorentina, Atalanta e Milan prima dell’ultima giornata col Torino. Ma gli incroci tra le big sono tanti e la Roma, a differenza di altri, gioca con leggerezza, senza pressione prendendosi quello che viene dopo un inizio stagione da incubo. È anche questa la forza in più di Ranieri che ieri a Coverciano, a margine del premio Ussi, ha ribadito: "Ho cercato di fare meno errori possibili, perché poi la bravura va sempre a chi va in campo l'allenatore, sì, serve a essere credibile, a dare le giuste indicazioni, ma poi sono loro i principali attori. Non so come ho rimotivato la squadra ma io non sono uno che ha studiato psicologia. No, io quello che sento lo dico. Forse la mia credibilità, sono sempre chiaro. Il mio futuro? Sarò senior advisor della Roma, anche se non so cosa significa".
Nessun ripensamento quindi e l’attesa del nuovo allenatore. Prima però c’è un’Europa da agguantare e la Roma ci proverà con un Soulé formato Dybala. La Joiyta ha portato 13 punti in questo 2025 grazie ai gol decisivi nei successi Parma e Empoli, all'assist prezioso contro il Verona, alla perla nel pareggio contro la Lazio e alla zampata decisiva con l’Inter che ha fatto godere anche il Napoli. Numeri da Dybala appunto per Soulé che con la Fiorentina cerca la prima perla in casa. E a completare il trio argentino il prossimo anno potrebbe esserci Pellegrino. L’attaccante del Parma, ex Velez, piace a Trigoria ed è stato osservato ieri all’Olimpico contro la Lazio. Guadagna “solo” 300 mila euro e piace anche all’Inter.