Shomurodov dall'addio alla rinascita

08/03/2025 alle 08:22.
25d422e18cc8-eva2468

IL TEMPO (M. CIRULLI) - Tra i giocatori che più hanno beneficiato della "cura Ranieri" c'è sicuramente Shomurodov. Il tecnico testaccino, nel risollevare la Roma, è riuscito a valorizzare numerosi elementi della rosa, come Celik e Angelino, ma la storia dell'uzbeko è sicuramente singolare.

Nel mercato invernale, il centravanti era vicinissimo al Venezia: dopotutto, prima dell'arrivo di Ranieri, l'ex Genoa aveva collezionato appena 79 minuti in 12 partite di Serie A. Il caso ha voluto, però, che, oltre all'assenza di un sostituto, Shomurodov si ritrovasse a subentrare a Dovbyk il 30 gennaio contro l'Eintracht. L'attaccante, con un po' di fortuna (o, appunto, per caso) ha realizzato il gol del definitivo 2-0, guadagnandosi gli elogi di Ranieri a fine partita. Successivamente, in conferenza stampa, l'allenatore ha confermato la sua permanenza a Roma. Da quel momento in poi, Eldor ha insidiato più volte Dovbyk per una maglia da titolare, risultando decisivo in diverse occasioni. Basti pensare alle ultime 5 partite, in cui ha collezionato 2 gol e 2 assist, tra cui la rete decisiva contro l'Athletic (i baschi sono rimasti in 10 proprio per una sua giocata) e lo scambio perfetto con Dybala per il momentaneo 1-1 contro il Porto.

Un'arma in più per Ranieri, che ieri ha ritrovato la sua Roma a Trigoria per preparare la sfida di domani con l'Empoli. Chi ha giocato in Europa ha svolto carico in palestra, mentre chi è subentrato, come Shomurodov, si è allenato sul campo.