Roma-Cagliari, la moviola dei quotidiani: Piccinini promosso, Mancini rischia sul corpo a corpo con Mina

17/03/2025 alle 09:08.
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La Roma supera 1-0 il Cagliari all'Olimpico e torna in corsa per un posto in Champions League. I giallorossi non disputano una partita brillantissima e serve un gol di Artem Dovbyk per guadagnare i 3 punti. Arbitro della gara Marco Piccinini (media voto 6.16), il direttore di gara di Forlì si comporta molto bene, unico rebus rimane l'ultimo contatto in area tra Mancini-Ndicka e Mina. Il colombiano forse esagera nella reazione e il gioco continua.


LA GAZZETTA DELLO SPORT - VOTO 6,5

Nel primo tempo Soulé entra in contatto in area con Deiola: il trequartista cade a terra e reclama il penalty, ma il difensore contrasta regolarmente l'argentino. Mischie e spinte in area giallorossa nei titoli di coda del match, ma non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Giusti i cartellini per Viola e Obert: ne manca però uno ad Adopo.


IL CORRIERE DELLO SPORT - VOTO 6

Tiene tutto in area di galleggiamento Piccinini, cerca di portarla a termine senza scossoni, nonostante un episodio in area della Roma. Il dubbio nel finale di partita: Mina cerca di prendere posizione, bloccando Mancini e trattenendolo, sul crosso lo stesso Mancini e Ndicka lo spingono. Una conseguenza causa-effetto che ha portato Piccinini a non fischiare fallo, di sicuro il difensore della Roma ha rischiato. [...]


IL TEMPO

Pochi problemi per Piccinini all'Olimpico. Non c'è rigore sullo spalla a spalla Deiola-Soulé nell'area rossoblù: il contatto è del tutto regolare. Non c'è neanche fallo di mano di Mina, il pallone viene intercettato con la gamba e poi schizza sul braccio. Nel finale, corpo a corpo nell'area giallorossa tra Mancini e Mina: entrambi cercano di prendere posizione in area e si trattengono a vicenda per poi spingersi. Un corpo a corpo nei limiti del regolamento.


IL ROMANISTA - VOTO 6

Compito abbastanza agevole per il direttore di gara, Marco Piccinini. Una partita che scivola via con estrema tranquillità. Nel primo tempo ammonisce correttamente Viola e Obert. Nella ripresa, Adopo ferma irregolarmente Saelemaekers, stavolta ci starebbe bene il cartellino che però non arriva. Il fischietto concede poi 6 minuti di recupero. Piccinini aggiunge ancora due minuti al cronometro per ulteriori interruzioni. Un po' fiscale, ma, bene fatto, sempre se si adottasse sempre e su tutti i campi.