
IL TEMPO - Il presidente Lotito ha le idee chiare sul momento della Lazio e ne parla all'uscita dal Senato: «Abbiamo costruito una squadra di combattenti e mai reduci. I risultati sono il frutto del lavoro di tutti a partire dai massaggiatori, dai magazzinieri, dai medici e dall'allenatore che è il famoso direttore d'orchestra. Una squadra ottiene risultati se dietro c'è un grande allenatore e una grande società. Isaksen? Ci abbiamo puntato in tempi non sospetti, siamo convinti che sia un grande giocatore. Se temo una finale in Europa con la Roma? Non ho paura di nulla. A memoria ricordo la Coppa Italia del 26 maggio 2013: ben venga una soluzione che porti il calcio italiano in una situazione di evidenza e soprattutto in condizioni tali da far aumentare anche quello che è il ranking. Champions? Adesso non dobbiamo fasciarci la testa, vediamo dove possiamo arrivare. Dobbiamo fare in modo di essere sempre concentrati e giocare partita dopo partita».