
"Lo strano caso di Leandro Paredes" potrebbe essere il titolo perfetto per descrivere la situazione del centrocampista argentino a Trigoria. Una vicenda (...) che coinvolge il suo contratto, rinnovato fino al 2026 meno di due settimane fa, e una controversa clausola pro Boca Juniors.
Subito dopo l'annuncio del rinnovo, (...) si era diffusa la notizia di una clausola rescissoria nel contratto di Paredes, valida esclusivamente per il club argentino in cui è cresciuto. Tale clausola, del valore di 3,5 milioni di euro (pagabili in quattro rate da 875mila euro), permetterebbe al giocatore di liberarsi dalla Roma. (...) Il comunicato ufficiale della Roma, però, non menzionava la clausola, e il club si era affrettato a smentire la notizia.
Ieri, però, è stato lo stesso Paredes a confermare l'esistenza della clausola, dopo la partita tra Argentina e Uruguay: "La clausola esiste ed è valida solo per il Boca Juniors". (...) Il giocatore ha anche ribadito il suo desiderio di tornare a vestire la maglia xeneizes: "La finestra di mercato più facile sarebbe stata quella di gennaio. Ho fatto tutto il possibile per tornare, ma non è successo per diversi motivi". (...)
Le parole di Paredes hanno costretto la Roma a modificare la propria versione: da Trigoria ora trapela che non si tratta di un obbligo, ma di un accordo che faciliterebbe l'addio di Paredes in caso di una sua esplicita richiesta di tornare in Argentina.
La situazione ha diviso i tifosi romanisti sui social network. Alcuni accettano le dichiarazioni d'amore di Paredes per il Boca, a patto che continui a impegnarsi per la Roma. Altri, invece, criticano la società per aver rinnovato il contratto a un giocatore che esprime apertamente il desiderio di giocare altrove, (...)
(...). Un "cortocircuito" comunicativo che ricorda quello relativo al futuro della panchina giallorossa, con Ranieri che ribadisce la volontà di ritirarsi a fine stagione e il DS Ghisolfi, (...) che spera in un suo ripensamento.
(Repubblica)