Ranieri: "Ho visto la giusta determinazione"

10/02/2025 alle 09:07.
dybala-rensch-venezia

IL TEMPO (M. CIRULLI) - Ranieri aveva suonato la carica dopo la sconfitta in Coppa Italia, e la Roma ha risposto sul campo. Il tecnico giallorosso ha così commentato l'importante vittoria di ieri contro il Venezia, che ha segnato il secondo successo consecutivo in trasferta, mantenendo inoltre la porta inviolata. «Sono soddisfatto - ha dichiarato nel post-partita - ho visto che la squadra ha riproposto la prestazione di San Siro, ma lì abbiamo trovato un avversario più forte di noi. Conoscevamo le difficoltà di questa gara: fare risultato qui significava disputare una grande partita. Il Venezia ha sempre perso con un solo gol di scarto nelle ultime 10 partite, quindi sapevamo che sarebbe stato complicato. I ragazzi sono stati attenti e hanno messo in pratica tutto ciò che avevamo preparato». La partita, come lo stesso Ranieri ha sottolineato, non è stata spettacolare ma altamente efficace: «Non è stata una gara memorabile sotto l'aspetto tecnico ma per determinazione, voglia di fare risultato e umiltà, è stata la nostra migliore prestazione. Non ero preoccupato contro Napoli, Eintracht e Milan, perché sapevo che lì la prestazione ci sarebbe stata. Volevo vedere i miei calciatori contro una squadra così coriacea che lotta fino all'ultimo, e sono soddisfatto della risposta».

A decidere il match è stato Dybala, che dal dischetto ha messo a segno il suo sesto gol stagionale. Proprio sull'argentino Ranieri ha svelato un retroscena, simile a quello che aveva coinvolto Pellegrini nel derby (poi andato a segno anche lui): «Non volevo proprio farlo giocare, non volevo rischiarlo, ma lui mi ha detto che voleva scendere in campo».

Si sono visti anche alcuni nuovi acquisti, come Gourna-Douath e Nelsson, già esordiente mercoledì scorso con il Milan: «Sono giocatori che si sono ambientati subito. Gli allenamenti sono stati pochi per via del tempo a disposizione, ma li conoscevamo bene perché li avevamo studiati. Gourna-Douath è un buon giocatore, l'ho sostituito per il giallo ricevuto, anche se lui mi aveva detto di essere tranquillo. Ma così ho preferito stare più sereno anch'io». Ora lo sguardo è rivolto alle prossime sfide, in particolare quella di giovedì con il porto, andata di uno spareggio che permetterebbe alla Roma di continuare il proprio percorso europeo: «Sarà una grande partita, non sarà facile, ma cercheremo di andare avanti. Sarò soddisfatto solo se continueremo a fare tutto come stiamo facendo ora. Ai tifosi cerco sempre di essere sincero: quando so qualcosa, sono la bocca della verità. L'unica cosa che posso garantire è l'applicazione e il massimo impegno in ogni partita». La vittoria con il Venezia lascia comunque aperte le possibilità di qualificarsi alle competizioni europee anche attraverso il campionato, nonostante la distanza: «Vediamo cosa succede. Se queste prossime gare andranno bene, poi entrerà in campo l'artiglieria pesante, perché ci saranno partite importanti da qui alla fine».