Nesta chiede di più: "Un Monza d'attacco. Keita per la scossa"

23/02/2025 alle 08:53.
alessandro-nesta

Domani sera Alessan­dro Nesta torna al­l’Olimpico per sfidare la Roma. In una parti­ta che non può che avere un sapo­re particolare per il tecnico bian­corosso, cresciuto nella Lazio. «Sento la partita con la Roma perché sono entrato nella Lazio a otto anni: sono cresciuto con i derby - ha confessato ieri Nesta alla vigilia in conferenza stampa - La sfida a Ranieri? Ho grande sti­ma per lui. Ha fatto la storia vin­cendo la Premier League con il Leicester: ima persona corretta e onesta, un signore che con i suoi comportamenti fa bene al calcio. Per Roma lui è un valore aggiun­to: gestisce alla grande le dinami­che della città, dove si parla tutto il giorno di calcio» (...) Un tema quello men­tale che Nesta ha ripreso anche parlando dei singoli. «Le squadre forti sono quelle che sanno gesti­re i momenti negativi. Nello spo­gliatoio servono dei leader emoti­vi, che non si spaventano nelle difficoltà. E per questo le lunghe assenze di giocatori esperti come Pessina e Gagliardini sono state pesantissime in questa stagione. Ma penso che sotto questo punto di vista farrivo in attacco di Keita possa darci una grossa mano: ha avuto una carriera importante e la sua esperienza nel gruppo sarà fondamentale».(...) La vittoria del Parma di ieri pomeriggio contro il Bolo­gna ha alzato la quota salvezza. Il Venezia, pareggiando con la Lazio, ha ripreso a sperare. Ma in casa Monza, nonostante l’ultima posi­zione a quota 14 punti, nessuno ha intenzione di gettare la spugna. (...)

(gasport)