![marco-piccinini-4](/wp-content/uploads/2021/01/BIG-marco-piccinini-4.jpg)
Una prestazione tutto sommato positiva quella dell'arbitro Marco Piccinini in Milan-Roma Il fischietto di Forlì, al di là di qualche sbavatura, è sempre presente e interviene nel momento giusto.
CORRIERE DELLO SPORT - VOTO 6
Al di là di qualche sbavatura la direzione a San Siro è abbastanza lineare. Il primo episodio sotto la lente d’ingrandimento è arrivato al 14′ del primo tempo, un contatto Hummels-Abraham in area giallorossa: il direttore di gara fa segno che non c’è nulla sul contatto, ma c’è l’incrocio di gambe tra i due, una decisione differente non avrebbe fatto troppo scalpore. Tutte le reti sono state controllate per eventuali posizioni di fuorigioco. Giusto annullare il 3-2 arrivato su autogol di Reijnders, ancora Dovbyk – coinvolto in partenza – questa volta parte in offside. Kone è l’unico ammonito, manca un giallo a Saelemaekers per uno step on foot su Theo. Avaro nel recupero, tra cambi e check vari avrebbe potuto concedere qualche minuto addizionale in più.
LA GAZZETTA DELLO SPORT - VOTO 6
Al 14’,poco prima del vantaggio milanista, episodio in piena area: Hummels, posizionato dietro ad Abraham, calcia il milanista sulla gamba destra. E’ un colpetto, non travolgente, che Piccinini derubrica a niente, anche perché l’attaccante milanista cade in differita.
IL ROMANISTA - VOTO 6
Piccinini così e così. Un primo tempo con pochi episodi salienti. Ma lui appare incerto in alcune occasioni, per fortuna non determinanti. Non al 13', però, per un contatto Hummels-Abraham in area. Protesta San Siro, ma il tocco è leggerissimo e l'arbitro lascia correre. Poi al 22' Pulisic entra su Saelemaekers involato sulla fascia. Ci potrebbe stare un giallo "tattico", ma prevale la logica della lontananza dalla porta. Al 32' ancora il belga protagonista: intervento di Fofana al limite dell'area che sembra prendere tutto, ma non è neanche fallo. Che finalmente Piccinini fischia al 44' quando Pavlovic atterra ancora una volta Saelemaekers in posizione favorevole per Dybala (parata di Maignan). Secondo tempo senza troppi sussulti, scandito soprattutto dalle perdite di tempo di Maignan e compagni. Piccinini parte con un angolo inventato per i rossoneri al 4' dopo il colpo di testa sulla traversa di Walker. Poi rischia Koné su Fofana, per un'ostruzione al limite dell'area. Giusto il fischio, ma nessuna sanzione. Giuste le decisioni sui gol annullati al 62' a Jimenez per fuorigioco e al 30' quando Pellegrini costringe Reijnders all'autogol del 3-2. Buono il gol di Joao Felix, Rensch lo tiene in gioco. Al 24' Koné si becca il giallo fermando Joao Pelo in ripartenza. Un po' troppo asciuto, ma a quel punto ininfluente, il recupero di 3 concesso dopo il 90'.