Friedkin ha scelto: Niccolò è il simbolo per la ripartenza

27/12/2024 alle 07:15.
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L'esordio con José Mourinho, la valorizzazione con Daniele De Rossi, il passaggio (a vuoto) con Ivan Juric e ora il ritorno in vetrina, alle dipendenze di Claudio Ranieri. Il 2024 di Niccolò Pisilli è stato pieno di mille cose, compreso l'esordio con la nazionale italiana, proprio a Roma, lo scorso dieci ottobre, quando il centrocampista della Roma ha convinto anche Luciano Spalletti a giocarsi una fiche su di lui. E se l'anno è iniziato tra le attese e le speranze, è invece finito con l'investitura dei Friedkin. Già, perché nel messaggio di auguri del The Friedkin Group l'unica foto rappresentante la Roma è la sua, mentre consegna una maglia autografata ad uno dei tanti sponsor invitati alla cena di Natale. [...]

Perché i Friedkin hanno deciso di valorizzare quello che sarà sicuramente un asset della Roma del futuro, su cui mercato e possibili cambi di maglia non dovrebbero incidere. Di più, con le possibili cessioni di capitan Pellegrini e di Zalewski oltre alla (purtroppo) certezza che Bove non tornerà più ad indossare la maglia giallorossa (considerando il defibrillatore che gli impedirà di giocare in Italia), Pisilli è l'unico romano e romanista che può vestire questa maglia anche nella prossima stagione. [...]

Adesso Pisilli ha quasi completato il processo di crescita che lo deve portare alla maturazione definitiva. Ranieri lo utilizza spesso quando deve giocare con il centrocampo a tre o quando manca uno dei due titolarissimi, Paredes e Koné. I due adesso gli sono davanti, ma non è che detto lo che siano sempre. [...] Oggi Pisilli guadagna ancora appena 70mila euro, presto la Roma gli riconoscerà molto di più. E ci costruirà su il futuro...

(Gasport)