CORSPORT - Valentina Giacinti, bomber della Roma Femminile e della nazionale italiana di calcio, ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna del quotidiano sportivo. Ecco le sue parole:
"A me piace sacrificarmi. Da quando sono alla Roma ho capito che non scambierei mai la gioia di una vittoria con un gol. A volte mi dà più gusto pressare tutto il tempo o fare un movimento per liberare una compagna. I gol poi arrivano da soli, e ne sto facendo molti, quando li cerchi però diventano un'ossessione".
A proposito di cose giallorosse: due derby, due gol.
“I derby mi esaltano, ne faccio una questione di appartenenza. Se a Milano per me c’è solo il Milan, a Roma c’è solo la Roma”.
È entrata nella hall of fame del calcio. Un privilegio, fin qui, solo per dieci calciatori.
“È stato uno shock pazzesco, mi sento una ragazza fortunata”
“Ho pensato di lasciare il calcio”, disse qualche tempo fa.
“Nell’ulltimo periodo al Milan stavo male. Uscivo dal campo e mi dicevo ‘oggi non ho imparato niente’. Non trovavo nessun senso. Così ho chiesto la cessione e sono andata alla Fiorentina dove ho fatto altri sei mesi brutti. Mi sono affidata a un mental coach per uscirne: vedevo tutto nero. Finché la Roma mi ha salvato. Sono rinata grazie alla felicità di chi mi circondava”.