IL TEMPO (M. CIRULLI) - Nella Capitale vige il paradosso di Hummels. E non si parla di trattati filosofici o assiomi matematici, ma di un campione del mondo e pluricampione di Germania che a Roma non riesce a trovare neanche un minuto in campo. A poco servono le storie sul profilo Instagram di Mats (ironiche o meno), Juric infatti lo vede esclusivamente come sostituto di N'Dicka, che a sua volta si è trovato a diventare il nuovo perno della difesa giallorossa. «Non guardo età o curriculum - ha affermato il tecnico croato in conferenza stampa - vedo chi sta meglio in allenamento e poi scelgo chi mi dà più sicurezze, potrei fare lo stesso discorso di Hermoso, che giocava nell'Atletico Madrid, è proprio una scelta tecnica». Non sembra quindi esserci l'idea di spostare N'Dicka dalla posizione di centrale della linea a tre, obbligando a una panchina forzata Hummels che, dopo essere stato eletto tra i migliori della passata Champions League, adesso continua ad aspettare il suo esordio nella sua nuova squadra, tra lo stupore dei romanisti.