Ci ha messo un po' a carburare (nessun gol nelle prime tre partite di campionato, contro Cagliari, Empoli e Juve) - ma poi Dovbyk ha preso la mira e ci ha preso gusto. Il centravanti ucraino - tra serie A e Nations League con la sua na-zionale - ha segnato infatti 5 gol nelle ultime 8 partite giocate. (...) Il problema è che Dovbyk ha speso molto in nazionale e che prima della partita contro la Repubblica Ceca si era dovuto fermare un giorno per un'infiammazione al ginocchio. «Mi sentivo più o meno bene - ha raccontato l'ucraino - ma alla fine della partita ero molto stanco, per questo l'allenatore ha deciso di cambiarmi (è uscito dal campo all'80', ndr)». Le sue condizioni fisiche sono monitorate giorno dopo giorno a Trigoria e c'è ottimismo sul fatto di vederlo in campo contro i campioni d'Italia dell'Inter. (...) Dalle nazionali sono tornati con il morale alto Niccolò Pisilli che Manu Koné. Il primo ha fatto il suo debutto in Italia-Belgio 2-2, all'Olimpico. Il secondo è stato uno dei pilastri della Francia che è andata a vincere 2-1 in casa del Belgio. Koné ha giocato per 90' con queste statistiche: 55 tocchi di palla, nessun dribbling subìto, 9 duelli vinti su 13 e 4 falli conquistati. Ma se con Deschamps brilla, Koné deve ancora conquistare del tutto Juric. (...)
(corsera)