IL ROMANISTA (A. DI CARLO) - Nicola Zalewski è ad un passo dal Galatasaray. Anzi, dipendesse da lui sarebbe già a Istanbul per sostenere le visite mediche e iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Nella giornata di ieri ha infatti raggiunto l’accordo economico per un quinquennale a 2.3 milioni di euro a stagione, dando così il via libera all’ultimo step della trattativa, ovvero il confronto tra le due società. Manca in sostanza l’ok da parte della famiglia Friedkin prima di mettere tutto nero su bianco e mettersi alle spalle, dopo ben 13 anni, la sua vita calcistica in giallorosso.
Alle 16.05 di ieri un volo con a bordo tre dirigenti del Galatasaray è decollato dall’aeroporto di Istanbul per raggiungere Roma poche ore dopo. Nessun incontro è andato però in scena: i rappresentanti del club turco hanno preferito ritirarsi nel loro hotel romano per prepararsi al meeting in programma oggi, con un solo e unico obiettivo, ovvero di chiudere l’affare e proseguire il tour europeo per le ultime spese di mercato. Questo perché oltre a Zalewski sulla loro lista di mercato ci sono anche un centrocampista e un difensore centrale, il tutto entro la data del 13 settembre, giornata di chiusura del mercato turco. E nell’incontro di oggi il Galatasaray confermerà la proposta economica già avanzata in maniera informale dai soliti intermediari che, ormai da molto anni, traghettano diversi giocatori dalla Serie A alla Premier Lig turca: 7 milioni di euro. Non elevatissima, ma è pur vero che il club giallorosso, a meno di un anno dalla scadenza, non ha molto potere contrattuale. Guai però a dirlo a Dan Friedkin, la vicenda Dybala insegna: se il prezzo non è giusto, l’affare non si fa. Se all’interno delle giuste valutazioni l’offerta sarà ritenuta valida, allora in giornata Zalewski partirà alla volta di Istanbul. Altrimenti non è da escludere la via del rinnovo, pur di non perdere il giocatore a zero. Le prossime ore saranno decisive, ma i turchi non sembrano predisposti, in caso, a eventuali rilanci. [...]