Si sono incontrati la prima volta a Palermo, quando Juric studiava Gasperini da vice allenatore e un giovane Dybala invece cominciava la sua lunga e splendente carriera in Italia. Si sono ritrovati 12 anni dopo, di nuovo in campo insieme: ora Paulo è un campione del Mondo e il punto di riferimento della Roma, il tecnico invece è pronto a tuffarsi nella grande occasione della sua carriera. [...] Il tecnico ha bisogno di «Paulino», come lo chiama in campo, il trentenne ha bisogno di giocare per ritornare a essere decisivo e dare la scossa alla squadra. E poi segnare. L’ultimo gol lo ha realizzato il 28 aprile scorso, nella sfida contro il Napoli terminata poi in parità. Sono passati 147 giorni da quella partita: lunghi, intensi, tra gioie (il matrimonio) e delusioni (la mancata convocazione per la Coppa America), tra tentennamenti (l’offerta araba) e certezze (l’amore per questi tifosi). Fino poi alla tristezza per l’addio di De Rossi e al nuovo incontro con Juric. [...] Adesso Juric vuole aiutarlo a sbloccarsi avvicinandolo un po’ di più alla porta: tornerà sulla fascia destra col compito di accentrarsi e scaricare il suo sinistro verso la porta. A Marassi ha giocato molto basso per costruire la manovra, oggi invece dovrà concluderla accompagnando i movimenti di Dovbyk. [...]
(Corsport)