Intervista a Bove: "Mourinho? Posso solo dirgli grazie"

26/09/2024 alle 07:49.
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Roma e la Roma sempre là, linea d'orizzonte che non scompare mai alla vista solo perché il calcio e l'essere calciatore professionista hanno portato Edoardo Bove altrove. Città e squadra rimangono sempre un posto privilegiato nei pensieri del centrocampista viola, come un posto d'onore ce l'ha la riconoscenza nei confronti di José Mourinho: il debutto con Fonseca, l'affermazione con lo Special One:

"Mourinho è stato l'allenatore che mi ha lanciato e valorizzato, è difficile anche solo descrivere a parole quanto sia stato importante per me. Mi ha dato la possibilità di entrare nel calcio dei grandi, ha creduto in me e nelle mie qualità. Non posso che ringraziarlo".

Un pezzo della sua città a Firenze l'ha poi trovato con Danilo Cataldi che però è arrivato dalla altra sponda: quella biancoceleste:

"Si, è una cosa curiosa e viene spesso messa giustamente in evidenza, perché alle persona interessa capire cosa sia successo. I nostri percorsi, vuoi o non vuoi, sono stati simili e sono stati poi interrotti: entrambi, però, abbiamo lasciato qualcosa nei rispettivi club in cui siamo cresciuti. E qui a Firenze con Danilo mi trovo molto bene non soltanto in campo: è un ragazzo fantastico".

(corsport)