IL TEMPO (M. CIRULLI) - La sosta per le nazionali è il momento perfetto per gli allenatori per provare nuove tattiche o consolidare il lavoro svolto durante la preparazione estiva. Non è da meno De Rossi che, nonostante le numerose assenze, può sicuramente lavorare sul reparto arretrato, vista anche la presenza dei tanti papabili titolari come Mancini e i due nuovi arrivati Hermoso e Hummels.
Alla vigilia della partita con la Juve il tecnico ha spiegato la possibilità di alternare una difesa a 4 a un modulo che prevede 3 centrali di ruolo, sempre tuttavia impostando con tre giocatori: l'acquisto del tedesco e dell'ex Atletico Madrid in questo contesto aumentano le combinazioni a disposizione dell'allenatore, vista anche la duttilità di Hermoso (che in carriera ha giocato anche da terzino sinistro) e l'esperienza di Hummels.
Tatticismi che De Rossi potrà intensificate al ritorno del resto dell'organico dalla sosta a metà della prossima settimana, ma nel frattempo non si perde tempo: ieri c'è stata un'altra seduta mattutina dove si è lavorato con il pallone, mentre oggi si svolgerà una seduta personalizzata che vedrà protagonisti solo alcuni calciatori (Hummels prenderà parte alla partita d'addio al calcio dei suoi ex compagni al Borussia Piszczek e Blaszczykowski al Signal Iduna Park, in programma alle ore 17). Successivamente il tecnico concederà un paio di giorni di riposo, con la ripresa degli allenamenti martedì.
Nel frattempo arrivano buone notizie dall'infermeria: dopo il trauma contusivo nella zona
lombo- sacrale riportato con il San Marino, Baldanzi continuerà ad allenarsi nel ritiro dell'Italia Under 21. Proseguono invece i recuperi di Le Fée e Dovbyk. Il francese dovrebbe tornare a disposizione di De Rossi per la trasferta di Genova, ma potrebbe saltare la quarta giornata di Serie A così da poter tornare al 100% della condizione fisica e evitare possibili ricadute. L'ex Girona, dopo aver abbandonato il ritiro dell'Ucraina, ha iniziato il percorso di terapie per curare il problema all'adduttore accusato con la Juventus, ma la sua presenza al Marassi è ancora in dubbio.
Lato finanziario, con una nota pubblicata sul loro sito ufficiale, la UEFA ha punito la Roma per aver superato leggermente l'obiettivo intermedio fissato dal settlement agreement per l'esercizio finanziario chiuso al 30 giugno 2023 (e quindi relativo alla stagione 2022-23). La multa di 2 milioni di euro, che verrà sottratta dai guadagni delle competizioni europee disputate dal club, era stata già preventivata dai giallorossi che avevano stanziato tale importo specificandolo nella documentazione ufficiale.