Una difesa da Champions. E con il nuovo fattore "HH", Hummels più Hermoso, la Roma si blinda e avanza senza paura. Il primo sbarcato ieri nella Capitale (contratto annuale a circa 2 milioni di euro bonus compresi con opzione per una seconda stagione), il tecnico De Rossi ha puntato sull'esperienza internazionale e le partite già giocate nell'Europa che conta dei nuovi gladiatori per vivere una stagione ad alto li-vello innanzitutto in Serie A. (...) Il campionario è vasto. Se Hummels a 35 annii è un'enciclopedia della difesa per aver già giocato 90 gare in Champions (inserito nell'ultima top 11) e 24 in Europa League, Hermoso può dire la sua con 29 presenze. E nella difesa a 3 che sta per nascere dovrebbe essere proprio lui il centrale titolare: i due big della retroguardia giallorossa si sono pure ritrovati di fronte nell'ultimo quarto di finale di Champions (gara di ritorno) il 18 aprile scorso tra Borussia e Atletico. E a passare il turno è stato poi il tedesco. Che ha marcato negli anni i migliori attaccanti — gli ultimi Mbappé e Vmicius — e ora è pure candidato
nella short list del Pallone d'Oro insieme ad Artem Dovbyk. Ma anche Mancini e Ndicka (in grande condizione sul centrosinistra e con 8 gare in Champions con l'Eintracht) offrono garanzie per l'Europa League che verrà, giocata rispettivamente 40 e 34 volte. Modulo I nuovi capitani di lungo corso, "HH", vanno così a completare un reparto di centrali da cui DDR vuole far ripartire la nuova Roma: con un 3-5-2 e con Nardin pronto all'occorrenza a subentrare in difesa. (...)
(gasport)