L’ottimismo di DDR: “Roma, sarai forte”

28/07/2024 alle 08:58.
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Questione di tempo ma il destino di Dovbyk è ormai deciso. Come quello di Soulé, che attende soltanto il via libera per sbarcare a Trigoria. La Roma è un cantiere, ancora deve prendere forma e il ko con il Tolosa di ieri lo conferma. De Rossi si sforza di essere fiducioso: "Stiamo lavorando per portare qualità a questa squadra e per far sì che si possa migliorare la media di 34 punti in 18 gare ottenuta con me lo scorso anno. Un bilancio? Ora sarebbe ingeneroso. Mancano posizioni da coprire, alcuni giocatori ma la sensazione è che ne arriveranno di forti". Daniele non è uno sprovveduto. Sa di essere in ritardo. Dopo 20 giorni di ritiro continua ad allenare una squadra che non sarà quella poi al via del campionato. Nonostante ciò, predica calma. (...) Un esempio su tutti: qualche settimana fa c'era stata la possibilità di prendere Mikautadze. A domanda, DDR si irrigidisce: "Non devo e voglio parlare di un giocatore di un'altra squadra. Se l'ho chiamato? Sì ma non è corretto entrare nel merito di quella chiamata che c'è stata e avevo avuto una risposta positiva". Il mercato del resto è dinamico. Prima dell'ucraino, si è pensato a Mikautadze, Sorloth e En Nesyri. Poi, all'improvviso, si è materializzata la possibilità di arrivare al gigante del Girona. Artem ha scelto: è la Roma la squadra nella quale vuole giocare la prossima stagione. A Trigoria ne sono consapevoli e hanno già alzato la proposta originaria da 26 milioni più 10 di bonus a 32 più 4. La Roma è convinta di aver Dovbyk in pugno. (...)

(Il Messaggero)