IL TEMPO (L. Pes) - En-Nesyri sceglie Mourinho e il reparto del centravanti della Roma resta un rebus. Più un'occasione di mercato che una scelta ben precisa, ma nelle ultime settimane l'attaccante marocchino è stato certamente il nome in pole position per rinforzare l'attacco tra quelli studiati da Ghisolfi. Mai nessuna offerta recapitata al Siviglia ma una negoziazione con il calciatore, attraverso intermediari, che non ha mai portato vicine domanda e offerta. L'ormai ex Siviglia perciò vola a Istanbul dove lo aspetta Mourinho, e a Trigoria la caccia è aperta. Una caccia che ad oggi è ancora influenzata dal destino di Abraham. L'inglese è uno dei pochi profili con una valutazione importante da proporre a livello internazionale, ma escludendo voci sparse dalla Premier e un timido interessamento del Milan, ancora nessun affondo che permetterebbe ai giallorossi di incassare un bottino utile per rinforzare il reparto offensivo e non solo. Non è escluso, ad oggi, che l'ex Chelsea possa rimanere, ma l'eventuale permanenza ovviamente modificherebbe i piani di Ghisolfi che in teoria dovrebbe piazzare due colpi davanti. Sorloth e David restano candidati, ma se per il secondo i costi sono alti e la concorrenza è tanta, sul norvegese negli ultimi giorni non ci sono da registrare passi avanti sostanziali. Il Villarreal sa bene che difficilmente incasserà i 38 milioni della clausola, ma ancora non è iniziata una vera e propria trattativa tra la Roma e gli spagnoli. Restano ore calde sul fronte Soulé. Nessuna mossa da Trigoria nelle ultime ore, ma un'attesa che nella strategia di Ghisolfi e Souloukou dovrebbe pagare. La Juventus, nonostante la linea diffusa in questi giorni, dovrebbe infatti accontentarsi di meno di 35 milioni, per questo basta davvero un piccolo sforzo da parte della Roma per portare a De Rossi il giovane attaccante argentino. Il classe 2003 nel frattempo è in Germania con i bianconeri e aspetta trepidante la stretta di mano tra le due dirigenze che comunque appare vicina. Intanto la Roma ha comunicato la richiesta di incasso sulla percentuale della futura rivendita di Calafiori al Basilea. Dopo l'incasso dello scorso anno, infatti, il club ritiene di dover ricevere anche il 40% sull'incasso che gli svizzeri avranno dal 50% della rivendita dell'ex giallorosso all'Arsenal.