I sogni sono desideri. E Matias Soulé sogna la Premier League, ma un conto è entrarci da protagonista, con club di primissima fascia, un altro è dover combattere per la salvezza, come fatto con il Frosinone. Una sfida persa all’ultima curva, con il traguardo che sembrava vicino e che, in realtà, si allontanava domenica dopo domenica, fino a non essere tagliato. La metafora automobilistica ben si confà al Leicester, campione d’Inghilterra con Ranieri nel 2016, retrocesso nel 2023 e rientrato subito dalla Championship dopo un anno. Evitare le ultime tre posizioni sarà l’obiettivo principale, se non l’unico. Per questo Soulé ha scelto la Roma. Un progetto giudicato perfetto per il suo attuale status, dopo una stagione ottima e con undici reti. (...) Ventitré milioni più due di bonus, rifiutata senza batter ciglio dalla Juventus. Gli inglesi ne hanno fatta una più alta, da 27 complessivi, anche questa rispedita al mittente con perdite. La richiesta è di 35 milioni, con sconto intorno ai 30, l’inserimento di una percentuale sulla rivendita. I pagamenti devono essere dilazionati, ma serve un rilancio rispetto ai 25 iniziali. Oggi è una giornata importante, anche se forse non decisiva. (...) Non si può escludere un rifiuto totale per la destinazione inglese, anche qualora ci fosse accordo fra le società. Extrema ratio, la Juventus cercherà di trovare una via d’uscita e convincerlo ad accettare il Leicester, lì starà alla volontà di Soulé tenere il punto o scendere a patti. Beninteso, l’offerta di ingaggio dei giallorossi è inferiore economicamente a quella inglese, dunque la scelta è dettata dal percorso lavorativo e calcistico. (...)
(corsport)