GASPORT — L’ex difensore Marco Materazzi ha rilasciato un’intervista al quotidiano sull’Italia di Spalletti e sull’ipotetico utilizzo di Gianluca Mancini contro la Croazia:
Ha fatto le cinque del mattino dalla Cina per vedere Spagna-Italia
“E non mi sono pentito: l’Italia si guarda sempre”.
Però vederla soffrire così dietro deve averle fatto male.
“Vado subito controcorrente, perché so cosa vuol dire essere nel mirino: troppe critiche per Di Lorenzo. Ha affrontato il giocatore più incisivo visto in questo Europeo, assieme a Bellingham al debutto: un “animale”, e lui era l’unico con la gamba per stargli dietro, scegliendo quel modulo difensivo”.
Ancora a quattro o proverebbe una “tre” più pura? Magari con il suo pupillo Mancini?
“Facile parlare con il senno di poi. Con la Croazia, bastando pareggiare, ti puoi coprire di più e visto che loro danno più punti di riferimento, Mancini potrebbe essere una carta: tanto lui è sempre pronto. Ma bisogna vedere come stanno i giocatori, quello lo sa Spalletti”.