LEGGO (F. PONCIROLI) - L’esame di spagnolo è alle porte e l’Italia si sta preparando al meglio per superarlo. Spalletti, dopo il buon esordio con l’Albania, non vuole stravolgere più di tanto la sua Nazionale contro la Spagna, indicata come una delle favorite per la vittoria di Euro 2024, il ct azzurro pare intenzionato a proporre un’Italia meno garibaldina ma senza cambiare troppo l’undici titolare. A centrocampo, la fisicità di Cristante, perfetto frangiflutti, potrebbe tornare utile. Il romanista potrebbe giocare al posto dell’altro giallorosso Pellegrini. Da non escludere anche l’inserimento, in difesa, di un marcatore puro come Mancini che seguirebbe, come un’ombra, Morata, attaccante spagnolo di enorme qualità.
Chi potrebbe entrare a partita in corso è Raspadori: "Sottovalutato? No. Non bisogna mollare mai, ogni giorno c'è da costruirsi un'occasione. Continuerò a fare così cercando di farmi trovare pronto quando sarà il momento". L’attaccante azzurro crede nell’Italia: "Per come ci stiamo preparando ci sono diverse situazioni dove possiamo fare male alla Spagna. Napoli? Devo avere più continuità. Con Conte ho parlato al telefono, ma non abbiamo approfondito il discorso. Adesso mi concentro sull'Europeo". Gli fa eco Buongiorno: "Sarà una partita dura, in cui dovremo essere bravi a tenere il possesso sulle loro pressioni e poi, quando avranno palla loro, cercare di arginare gli esterni, evitando gli uno contro uno a campo aperto, ma cercando sempre di fare il nostro gioco". Insomma, massimo rispetto per la Spagna ma anche la consapevolezza di poterla mettere nei guai.