Il problema della Roma è il monte ingaggi. Non tanto perché è alto (e lo è), ma quanto perché ai milioni che vengono elargiti annualmente non corrispondono prestazioni all'altezza degli stipendi. Un esempio? Karsdorp. L'olandese guadagna ogni anno 2,2 milioni (contratto prolungato e adeguato da Tiago Pinto fino al 2025), ma il suo rendimento è ben al di sotto delle aspettative. (...) Pronti a salutare sono: Karsdorp, Rui Patricio (3 milioni), Huijsen (800mila euro), Llorente (2,7), Kristensen (2), Spinazzola (3), Renato Sanches (3,6), Azmoun (1,7) e Lukaku (7,5). Il risparmio totale sarebbe all'incirca di 24 milioni netti. Ingaggi che saranno poi spalmati per coprire le caselle mancanti, quindi, un secondo portiere (resterà Svilar a cui però verrà aumentato lo stipendio), almeno un paio di difensori, due esterni, un centrocampista e un paio d'attaccanti. Inoltre, la difficoltà sarà trovare delle alternative (in alcuni casi) migliori di quelle che andranno via, da utilizzare con continuità durante la stagione. Renato Sanches è stato un flop annunciato che ha contribuito a rovinare la stagione, obbligando prima Mourinho e poi De Rossi a spremere i centrocampisti titolari. (...)
(Il Messaggero)