Il bisogno di vincere l’ipocrisia

25/03/2024 alle 09:10.
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E m o’ basta. Basta con le amichevoli che interrompono i campionati, restituendo più infortunati che risposte, e oltretutto fanno ascolti miseri. Basta con i ripescaggi che impongono v uoti da riempire alle nazionali già qualificate. Basta con i calendari impossibili imposti da Fifa e Uefa, con tornei come la Nations League, ad esempio, che deprimono addirittura le televisioni ma garantiscono i voti dei Paesi “minori” al reggente del momento. Chi arriva terzo in un girone di qualificazione europea da 4 o 5 squadre deve restare fuori anche se rientra tra le migliori terze (sai che risultato). Sei stato sfigato anche al momento del sorteggio? Ritenta, sarai più fortunato. [...] Luciano Spalletti, uno spreco che uno come lui non alleni tutti i giorni, combatte la frustrazione di lavorare a singhiozzo elargendo divieti e proclami, diffondendo splendide parole d’amore per la maglia azzurra. Dribbla così l’indifferenza degli italiani per i quali la Nazionale è un interesse primario soltanto nelle fasi finali di Europei e Mondiali.  
Per risultare vincenti è necessario avere ottimi calciatori, non grandi allenatori come Spalletti o Conte. Con i buoni giocatori bastano i Pozzo, i Bearzot, i Valcareggi.