IL TEMPO (M. CIRULLI) - Dybala punta a tornare ad allenarsi in gruppo già dalla prossima settimana. L'argentino, che poco prima della gara con il Sassuolo aveva riportato una lesione all'adduttore lungo la coscia destra, era stato costretto a saltare sia la sfida con i neroverdi sia la chiamata della Selecciòn per le amichevoli contro El Salvador - che ha visto Paredes in campo per tutti e 90 i minuti nella vittoria per 3-0 della squadra di Scaloni - e Costa Rica. Ieri mattina però la buona notizia: la "Joya" ha svolto a Trigoria un allenamento individuale con il pallone, così come Cristante, non convocato da Spalletti per un problema cronico alla schiena. Il campione del mondo vuole mettersi a disposizione di De Rossi nel minor tempo possibile in un mese cruciale per la Roma, che si giocherà gran parte degli obiettivi stagionali tra scontri diretti e il doppio confronto con il Milan in Europa League: l'obiettivo dell'ex Juventus è quello di ritornare a lavorare con i compagni a inizio settimana, puntando così a una convocazione per la trasferta in Puglia, al Via del Mare, dove sarà sicuramente assente - per squalifica - Lorenzo Pellegrini, l'altro giocatore, insieme proprio a Dybala, ad aver beneficiato maggiormente dalla "cura" De Rossi.
Dall'arrivo della bandiera romanista lo scorso gennaio l'argentino ha infatti realizzato già 8 gol, trovando contro il Brighton anche la sua prima marcatura nelle coppe europee in stagione e imponendosi come capocannoniere dei giallorossi in Serie A. E sempre sul fronte offensivo arrivano ulteriori buone notizie dalla seduta di ieri. Abraham si è esercitato per il secondo giorno consecutivo insieme agli altri calciatori e dopo la presenza in panchina simbolica con il Sassuolo si avvicina sempre di più il suo rientro. Lo stesso inglese sui social network scalpita condividendo i suoi progressi sul terreno di gioco, con tanto di appuntamento ai propri tifosi sul suo profilo Instagram: "Ci vediamo presto".
Il recupero dell'ex Chelsea coincide tuttavia con il brutto infortunio di Azmoun. Il ritorno nella Capitale dell'attaccante iraniano è atteso nei prossimi giorni, quando verranno svolti gli esami strumentali dallo staff medico del club per capire l'entità del guaio fisico accusato durante la partita contro il Turkmenistan, anche se le anticipazioni del diretto interessato - "È grave, devo fare una risonanza magnetica, ma sono sicuro di avere uno strappo al tendine del ginocchio" ha dichiarato ai canali di varze-sh3.com - non lasciano presagire nulla di buono. Chi invece sembra totalmente recuperato è Lukaku: il centravanti belga ha messo alle spalle il sovraccarico all'inguine manifestato durante il ritiro della nazionale ed è rimasto a riposo per precauzione nel pareggio a reti bianche contro l'Irlanda. Sono invece tre i giorni liberi concessi da De Rossi alla sua rosa: i cancelli di Trigoria si apriranno nuovamente mercoledì mattina, quando andranno valutate le condizioni dei lungodegenti - Spinazzola, Smalling, Kristensen e Sanches - e dei giocatori che hanno rinunciato agli impegni con le proprie selezioni, come Baldanzi, Bove e N'Dicka.