La nuova Roma di Daniele De Rossi non riesce a dare continuità alle prime tre vittorie consecutive ed esce sconfitta in casa contro la capolista Inter. Nonostante gli zero punti e il 2-4 finale però non è tutto da buttare, come scrive Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport: "Si è percepito ripetutamente l'entusiasmo di un gruppo al quale le tre vittorie consecutive hanno dato fiducia". Dello stesso avviso anche Alessandro Barbano: "Vale simbolicamente quanto una vittoria". Claudio Savelli di Libero si concentra invece sulla prestazione insufficiente di Romelu Lukaku: "Un gigante contro le piccole, un danno contro le grandi".

Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.

I. ZAZZARONI - IL CORRIERE DELLO SPORT

La Roma è mancata per venti minuti, dal 46' al 65', e in quei venti minuti l'Inter ha mostrato all'Olimpico il suo lato Tyson: sfruttando con decisione gli esterni e approfittando dell'inconsistenza difensiva e degli spiazzamenti di Karsdorp e Angelino, ha rimesso la testa davanti e giocato di controllo. [...] De Rossi se l'è giocata con coraggio. Tutta la prima parte è stata perfetta, si è percepito ripetutamente l'entusiasmo di un gruppo al quale le tre vittorie consecutive hanno dato fiducia. [...] Quando però si poteva ipotizzare un secondo tempo sulle stesse frequenze, è calato improvvisamente il buio e l'Inter ha riaffermato la propria superiorità tecnica, atletica e di personalità. [...] Lukaku e Dybala sono stati tra i peggiori, in rapporto alle qualità che possiedono (Romelu ha perso lo scontro diretto con Thuram): per una squadra come la Roma l'evanescenza dei due fuoriclasse è un danno non da poco. [...]

A. BARBANO - IL CORRIERE DELLO SPORT

Il calcio è inventiva, coraggio e spirito di gruppo. Per questo la sconfitta della Roma di Daniele De Rossi contro l'inarrestabile Inter vale simbolicamente quanto una vittoria. Anzitutto perché sul risultato pesa il primo gol regalato dall'arbitro a Inzaghi, con una giurisprudenza creativa figlia dei nostri giorni. [...] Al netto di questo ennesimo svarione, è un'altra Roma. Perché reagisce allo svantaggio, gioca tra le linee, avanza corta in un pressing che, per tutto il primo tempo, schiaccia l'Inter nella sua metà campo e colpisce due volte con Mancini ed El Shaarawy. Poi subisce la reazione della capolista [...] Si rivede finalmente quella voglia di battersi del primo Mourinho, che pareva scemata. Giocatori come Pellegrini e Paredes sono letteralmente rinati. [...] Se Dybala fosse in grado di dosare meglio le sue ridotte energie, tenendosi dalla metà campo in su e rinunciando a rientrare in fase di costruzione, dove il suo contributo è inutile e il costo fisico è più elevato, i giallorossi avrebbero un costante punto di riferimento negli ultimi trenta metri. [...] Ma su questo De Rossi avrà tempo per riflettere. Per intanto incassa la risposta del gioco e non ha che da rallegrarsi. La Roma reagisce alla sua cura.

G. D'UBALDO - IL CORRIERE DELLO SPORT

Ci sono modi e modi di perdere le partite. [...] Il 29 ottobre a San Siro Mourinho fu costretto ad affrontare i nerazzurri senza sette giocatori e scelse di coprirsi. La Roma creò un'unica occasione da gol (con Cristante) e capitolò solo a dieci minuti dalla fine, quando Thuram approfittò di una dormita di Llorente. [...] Ieri la Roma ha ottenuto lo stesso risultato, dopo essere andata al riposo in vantaggio. Ma il primo tiro in porta lo ha fatto dopo appena un minuto, con El Shaarawy che per poco non ha beffato Sommer. [...] De Rossi l'aveva preparata come aveva annunciato alla vigilia: per andarsela a giocare e raramente l'Inter era stata in difficoltà come nel primo tempo. [...] Ieri De Rossi ha difeso con cinque uomini, l'evoluzione della partita ha portato El Shaarawy a giocare spesso da quinto su Darmian, con Angeliño che si è stretto al centro. Nel finale per recuperare lo svantaggio è passato al 4-2-3-1. [...] Inzaghi, ieri squalificato in tribuna, con la vittoria in rimonta consolida il primato, De Rossi ci ha provato, ha accarezzato un sogno, ma giocando come ha fatto contro i più forti può sperare di raggiungere risultati importanti.

T. CARMELLINI - IL TEMPO

La Roma esce a testa alta dalla sfida contro l'Inter che non si ferma e lascia indenne l'Olimpico allungando in classifica aspettando la Juve che gioca domani. Eppure la capolista con Inzaghi in tribuna ha rischiato e non poco, almeno fino a un certo punto di una partita che la Roma di De Rossi ha giocato senza paura. Partita fortissimo, è andata sotto a causa di un gol discusso e concesso solo dopo lunga osservazione delle riprese Var. Poi il governativo Guida un giorno ci spiegherà come un giocatore attaccato al portiere, nell'area piccola, si possa considerare: ininfluente. Probabilmente avrebbe cambiato poco nella dinamica della serata, tanto più che la beffa non ha fermato la crescita della Roma: pari con Mancini e raddoppio di ElSha che ha mandato i giallorossi all'intervallo sul 2-1. [...] Pronti via nella ripresa dieci minuti di sbandamento e Inter che pareggia e torna avanti con l'entusiasmo di Thuram e il tocco involontario del nuovo arrivato Angeliño. [...] Risultato troppo duro per quello che si è visto in campo: ma se l'Inter era arrivata a Roma con 18 successi nelle ventitré gare giocate fin qui un motivo ci sarà pure. [...] Per la Roma il bilancio è in chiaroscuro: perdere così fa male, seppur con l'Inter capolista, ma i segnali di risveglio sono innegabili. [...]

C. SAVELLI - LIBERO

L'Inter conosce benissimo queste prestazioni di Romelu Lukaku, un gigante contro le piccole, un danno contro le grandi. [...] Niente di nuovo, se non essersene liberati e avere un Thuram che prende vita al contrario di Lukaku: sorridendo, divertendosi, impegnandosi. Solo con un pensiero positivo si può reagire alle difficoltà che pure l'Inter ha vissuto all'Olimpico. Tra il campo zuppo, una Roma che - udite - prova ad attaccare - udite - di gruppo, la fatica e lo svantaggio, servono due attributi così. L'Inter li ha. De Rossi pure. La Roma anche. Lukaku? Non si direbbe. [...] L'indecisione davanti a Sommer è tutto un programma: che faccio, tiro o rientro o dribblo, e alla fine non faccio niente. La Roma non lo ha preso per questo e dovrebbe iniziare a chiedere il conto dell'investimento a Lukaku, accolto come il messia e ora uomo in meno. [...] I giallorossi erano alla prima contro una grande con De Rossi alla guida e hanno dimostrato di potersela giocare alla pari almeno pr un tempo, cosa a cui prima rinunciavano a prescindere, evidentemente non per loro volontà. Morale? La Roma fa 45' perfetti, l'Inter 15', alla prima non bastano, alla seconda avanzano. [...]