IL TEMPO (L. PES) - La Roma cerca di fare cassa. Il mercato di gennaio non sarà ricco di operazioni ma Pinto vuole provare a dare una sterzata ai colpi in entrata grazie alle uscite, vista l'urgenza di rinforzare il reparto difensivo. Il gm giallorosso, al momento, ha un budget molto ridotto per operare sul mercato: circa due milioni complessivi da utilizzare per cartellini e ingaggi. Proprio per questo le uscite possono aiutare, e il primo nome sul taccuino è quello di Matias Vina. Il terzino, attualmente in prestito al Sassuolo e alle prese con problemi al ginocchio, è da qualche settimana nel mirino del Flamengo, oltre al timido interessamento del Corinthians. I giallorossi sono pronti a lasciarlo partire ma restano inamovibili sul prezzo fissato: servono 10 milioni. E i carioca sono pronti ad offrirne non più di 6. Una distanza che tiene ferma la trattativa ma che non sembra incolmabile.
Un altro nome sulla lista dei possibili partenti è quello di Spinazzola. Il laterale classe '93 ha il contratto in scadenza a giugno e a Trigoria non c'è alcuna intenzione di trattare un rinnovo. Per questo il suo agente Lippi si sta muovendo per provare a portarlo via già a gennaio con un indennizzo a favore della Roma. Nelle ultime ore qualche sirena araba è suonata per l'ex Juve, in particolare con l'interessamento dell'Al Hilal capolista in Arabia. Una situazione ancora in divenire ma da tenere sotto controllo. C'è poi da sciogliere il nodo Sanches. Che la Roma voglia interrompere il prestito è ormai noto, ma serve un'altra squadra pronta a prendere subito il portoghese, senza passare da Parigi. Una mossa che garantirebbe un risparmio ai giallorossi sul monte ingaggi oltre che un posto in più in lista Uefa. Sul mercato in entrata ancora fredde le piste che portano al difensore con i nomi di Soyuncu e Kherer che restano in cima alla lista degli obiettivi di Pinto.