IL TEMPO (L. PES) - Buona fine e buon principio. Una delle tipiche frasi d'auguri che ascolteremo nelle prossime settimane e che mai come in questa stagione fa al caso della Roma. Bologna, Napoli, Juventus, Cremonese in Coppa Italia, Atalanta e Milan, col possibile derby infrasettimanale tra queste ultime due sfide. Un giro di boa pieno di insidie e dopo il quale saranno più chiari obiettivi e ambizioni della squadra di Mourinho. Si comincia oggi dal Dall'Ara (fischio d'inizio ore 18, diretta Dazn) dalla partita contro i rossoblù di Thiago Motta che condividono con i giallorossi il quarto posto e rappresentano la vera e propria sorpresa di questa Serie A. Stavolta Mou non eccede alla regola e alla vigilia nessuna conferenza stampa per presentare una partita difficile e nella quale lo Special One dovrà rinunciare a Dybala e Lukaku oltre allo squalificato Zalewski e all'infortunato Aouar. Tra l'altro ieri il franco-algerino ha svolto gli esami strumentali che hanno evidenziato una lesione all'adduttore sinistro che lo terrà fuori perlomeno fino all'anno nuovo e che mette a rischio anche la convocazione con l'Agleria per la Coppa d'Africa che partirà il 13 gennaio. Il centrocampista sembrava tornato in campo con le migliori intenzioni ma è costretto a fermarsi nuova-mente per l'ennesima noia muscolare. Orfano di Karlsson e Orsolini, invece, l'ex giocatore di Mou ha presentato la sfida di questo pomeriggio con grande rispetto per il suo ex condottiero ma anche con la sana ambizione di provare a fare risultato e issarsi in solitaria in zona Champions. Il tecnico italo-brasiliano più volte accostato anche alla Roma, proprio come successore del portoghese lo scorso anno ha conquistato un punto contro i giallorossi segnando zero gol e fermando la squadra capitolina tra le mura amiche. Tra l'altro la vittoria al Dall'Ara per la Roma manca dal dicembre 2021 quando Fonseca travolse i rosso-blù per 5-1. Per Mou nessun successo e nessun gol in casa felsinea da quando allena la Roma. Il primo anno arrivò il ko per 1-0 firmato Svamberg mentre a maggio scorso il pari a pochi giorni dalla semifinale di Europa League di ritorno a Leverkusen. Un appuntamento quello di oggi da non sbagliare sulla carta, soprattutto in vista dei due match che chiuderanno l'anno con Napoli e Juventus, ma che allo stesso tempo si presenta in salita visti gli acciacchi e le squaliche coni quali i giallorossi si presentano in Emilia-Romagna. Toccherà infatti al tandem El Shaarawy-Belotti, lo stesso della prima giornata, guidare l'attacco della Roma. Col Gallo pronto alla sfida nella sfida con Zirkzee. La punta del Bologna sta vivendo il suo momento migliore in Italia e ha già raggiunto quota 7 reti, le stesse di Lukaku per intenderci. Inizia la sessione invernale di esami per Mou, e il primo non sarà certo una passeggiata.