IL TEMPO (L. PES) - Finalmente Smalling. Dopo quasi due mesi il difensore inglese è tornato ad allenarsi insieme ai compagni a due giorni dal match contro il Monza. Ieri mattina a Trigoria l'ex Manchester ha svolto la seduta con il resto del gruppo compreso Diego Llorente che già da giovedì lavora per essere in campo. Un calvario che va avanti dal primo di settembre per Chris, che dopo aver giocato non al meglio della condizione le prime tre
gare della stagione si è fermato e ha saltato tutto il blocco di partite tra settembre e inizio ottobre.
Il suo obiettivo è quello di rientrare almeno tra i convocati per la sfida col Monza e ritrovare minuti tra giovedì con lo Slavia Praga e il big match di San Siro contro l'Inter. Fondamentale la sua presenza per il reparto che in questo avvio si è scoperto fragile e perforabile anche per l'assenza contemporanea di Llorente. Ma Smalling in questi anni è stato guida e simbolo della difesa di Mourinho, e il recupero al 100% dopo il lungo stop
fa ben sperare. Avere due calciatori di ruolo nel reparto difensivo permetterà a Mourinho di rimettere Cristante nel suo ruolo naturale dove ad inizio stagione si era espresso come mai era riuscito prima, almeno con la maglia della Roma. Da capire quanto minutaggio il tecnico portoghese sarà in grado di garantire ai due rientranti, magari lo chiarirà lui stesso oggi in conferenza stampa alle ore 14,30.
Ancora ai box, invece, Renato Sanches. Poco più di novanta minuti per lui in stagione e soltanto un match iniziato da titolare (tra l'altro in gol). Ultima apparizione esattamente un mese fa: il 21 settembre a Tiraspol nella prima di Europa League la gara del centrocampista portoghese durò appena ventotto minuti prima di fermarsi a causa di un problema alla coscia destra. Una stagione già da incubo che tutti a Trigoria, Pinto in primis, che ci ha scommesso, sperano possa svoltare d'ora in poi.
A proposito di centrocampo, ieri a Trigoria si è rivisto l'agente di Edoardo Bove, Diego Tavano. Proseguono le negoziazioni con il club giallorosso per il rinnovo del classe 2002 sulla base di un milione di euro. In estate i primi colloqui con una distanza poi colmata tra domanda e offerta in una trattativa che sembra ormai destinata alla chiusura positiva. Il numero 52 giallorosso è ormai da considerare uno dei titolari, o comunque una validissima alternativa. Gode sin dal primo giorno della fiducia di Mourinho e ora avrà un riconoscimento anche dalla società.
Tra rinnovi e recuperi Mou è pronto a cominciare una fase delicata della stagione, aspettando i ritorni pesanti di Dybala e Pellegrini che verosimilmente si potrebbero rivedere tra Inter e derby. L'argentino ha puntato San Siro, mentre sul rientro del capitano serve qualche cautela in più, Intanto domani all'Olimpico arriva il Monza, avversario ostico e che esprime un ottimo calcio ormai da mesi. Attenzione alta da subito.