IL TEMPO (M. CIRULLI) - Sono 14 i giallorossi impegnati con le rispettive nazionali. Dopo la vittoria alla Unipol Domus contro il Cagliari Mourinho ha concesso due giorni di riposo ai
suoi calciatori e domani mattina, alla ripresa degli allenamenti, troverà una Trigoria svuotata.
Oltre agli infortunati, Smalling, Llorente, Pellegrini, Dybala e Sanches, il tecnico portoghese dovrà quindi svolgere delle sedute a ranghi ridotti, visti i numerosi convocati presenti nella rosa della Roma.
Partiranno con l'Italia Cristante e Mancini, interessati nelle qualificazioni ai prossimi Europei contro Malta e Inghilterra, rispettivamente il 14 e il 17 ottobre. Altri quattro giocatori saranno impegnati nella stessa competizione: Lukaku, capitano del Belgio,
sfiderà Australia e Svezia, mentre Celik vestirà la maglia della Turchia contro Croazia e Lettonia. Kristensen ha invece risposto alla chiamata della Danimarca dopo gli infortuni di Dah e Kristiansen e affronterà Kazakistan e San Marino. Convocazione anche per Rui Patricio che nonostante abbia perso il posto da titolare, seguirà i compagni contro Slovacchia e Bosnia ed Erzegovina. Occupati con le rispettive nazionali anche Paredes, N'Dicka, Aouar e Azmoun, mentre per le selezioni giovanili sono stati convocati Bove, Pagano e Pisilli - il primo in Under 21, gli altri nella categoria dai 20 anni in giù - mentre si registra un passo indietro per Zalewski che non giocherà per la prima squadra polacca bensì per la prima nazionale minore, l'Under 21.