In questo momento Lukaku è il barometro tecnico e carismatico della Roma. Il leader assoluto di una squadra ancora persa nei meandri della paura di sbagliare e incapace di evitare i tanti errori che l'hanno costretta ad una partenza da retrocessione. Il centravanti belga regala una sensazione di onnipotenza che va oltre il quarto gol stagionale che, insieme al gol di Pellegrini, permette alla Roma di battere il Frosinone e scacciare i fantasmi della crisi. Big Rom è stato abbracciato da Mourinho quasi fosse l'ultima ancora di salvataggio prima del naufragio perché anche lo Special One era sotto osservazione. Attento ad ogni dettagli, era lì a incoraggiare i suoi calciatori anche nel riscaldamento. Troppo importante ritrovare quel concetto di unione e famiglia perso nelle ultime settimane. I tifosi hanno comunque applaudito il tecnico e rimangono fedeli al suo condottiero. La risposta dei giocatori è stata quella attesa: lotta e grinta, con tutti i limiti ancora troppo evidenti.
(La Repubblica)