La Polizia a Coverciano: Zaniolo e Tonali indagati, lasciano la Nazionale

13/10/2023 alle 09:59.
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La Nazionale di Zaniolo e Tonali per ora finisce qui, oggi tornano a casa. Ora comincia la loro partita, per spiegare la situazione, e quella di , che deve rimettere in piedi l’Italia dopo questa botta, pensando a Malta, all’Inghilterra e alla qualificazione all’Europeo. [...] Corona aveva detto, sulle sue reti social, dopo la notizia del caso Fagioli, che alle ore 18 di giovedì avrebbe rivelato il nome di altri due calciatori con il vizio di scommettere, oltre al centrocampista della . [...]  I giocatori ancora non lo sanno. L’appuntamento è alle sedici per l’allenamento. convoca la squadra per caricarla, si sentono le urla di incitamento. Alle sedici e trenta in campo. Zaniolo è sorridente, si vede che è allegro mentre affronta il “torello”. Qualcuno dice d’aver visto Tonali più turbato. L’allenamento è lungo e intenso, intanto le auto della Polizia stanno arrivando al Centro tecnico. Gli agenti bussano al cancello di Coverciano. Il segretario della Nazionale, Cozzi, raggiunge i giocatori nello spogliatoio e li accompagna dal responsabile organizzativo Vladovich e dal capodelegazione Buffon. Destinazione, una stanza di Coverciano dove non può entrare nessuno tranne i due interessati. La passeggiata nel “corridoio” che porta ai campi non sfugge alle telecamere Rai. I compagni guardano preoccupati. [...] Tonali e Zaniolo sono iscritti nel registro degli indagati per scommesse illegali online, pare anche sulla loro squadra. La Polizia chiede telefonini, poi sequestrati, tablet e computer. Un’ora in quella stanza. Quando escono, i due hanno il volto scuro. Sono attesi a cena, ma non hanno tutta questa voglia di mangiare. [...] La decisione, inevitabile, è stata presa dal presidente Gravina e dal c.t. che si ritrova con due uomini in meno e riflette sulle nuove convocazioni, con Malta e Inghilterra all’orizzonte. Potrebbe arrivare Ricci del Toro. D’accordo è il ministro dello Sport Andrea Abodi: "C’è una partita ancora più importante della qualificazione all’Europeo, ed è quella della correttezza dei comportamenti, tenendo conto di un problema che non è un problema calcistico, è una patologia sociale: perché la ludopatia questo è. La scelta di mandare a casa i due ragazzi è stata opportuna, anche per loro tutela". Il ministro conferma la versione che circola a Coverciano: "Su Fagioli era già emerso qualcosa, sugli altri abbiamo appreso in giornata". L’Italia non ne sapeva niente.

(gasport)