Più vulnerabili, serve equilibrio

26/09/2023 alle 09:27.
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Minuto 68 di Torino-Roma: gol di Lukaku. E... a casa, avrà pensato che non si perde da anni una partita dello Special One. Ma sì, anche Mourinho si sarà augurato - nel bel mezzo, della ripresa della sfida contro i granata - che la partita fosse finita. La stessa sensazione forse l'hanno provata anche diversi tifosi giallorossi. Una volta in vantaggio «non ci prendono più», come urlò il presidente Pertini al Bernabeu l'11 luglio dell'82 dopo il tris azzurro di Altobelli nella finale mondiale vinta contro la Germania. Una rete, invece, non basta più a questa Roma per sentirsi al sicuro e prendersi i tre punti. […] La Roma, insomma, scopre di essere più vulnerabile come mai lo era stata nel biennio di Mou Che non è certo sorpreso da quanto sta vedendo in campo. Incidono le assenze di oggi e ancora di più le cessioni d'estate. Via due titolari, dentro sostituti non dello stesso livello. Senza Matic, schermo indispensabile, e Ibañez, marcatore rapido e fisico, la fase difensiva non dà più garanzie. E. Smalling, punto di riferimento del repato, ha iniziato male la stagione e ora è anche infortunato. Se Chris tornerà quello dell'anno scorso la situazione dovrebbe migliorare. Josè sta però cercando l'exit strategy: spesso ha aumentato il numero dei giocatori offensivi in campo. La Roma va all'attacco proprio perché segnare solo un gol non basta più. Ma il passaggio successivo è già chiaro. E urgente. Va trovato in fretta l'equilibrio. Solo così i giallorossi prenderanno (forse) meno gol.

(corsport)