IL ROMANISTA (A. DE ANGELIS) - La giornata di ieri ha visto per fortuna scemare la coda polemica alle parole del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca sullo stadio della Roma e sulla sua compatibilità con la realizzazione del nuovo Policlinico Umberto I. Polemiche che non avevano alcune ragione di esistere, se non quelle utili, strumentalmente, alla causa di chi lo stadio non vuole, per ragioni di convenienza e opportunità personale. (...) Per questo occorre chiarire come l'eventuale ampliamento del Pertini (ipotesi questa utile alla realizzazione del nuovo Umberto I) ricadrebbe su un'area adiacente l'ospedale e non su quella antistante dove invece si lavora per realizzare la casa giallorossa. Tra l'altro la questione della convivenza tra ospedale e stadio è stata già posta in passato, fin dai primissimi esami del progetto di fattibilità, e la Conferenza dei Servizi Preliminare prima e l'Assemblea di Roma Capitale poi hanno chiesto interventi volti proprio a migliorare (o risolvere) questo aspetto. Nel dossier a cura del Comune di Roma, presentato e reso disponibile a tutti per l'avvio del Dibattito Pubblico, troviamo infatti scritto che la Roma per esempio dovrà garantire che «il cantiere sia realizzato in modo da minimizzare i fattori di disturbo del vicino ospedale "Sandro Pertini" durante lo svolgimento dei lavori», quindi preoccuparsi della convivenza con il nosocomio fin dalla fase di realizzazione dello stadio. (...) Preoccupazioni a cui la Roma ha sempre risposto rendendosi disponibile a trovare la soluzione più congrua di concerto con i tecnici del Comune. (...)