La Roma ha il terzo monte ingaggi della Serie A ma è sedicesima in classifica. Una partenza shock che rischia di compromettere il progetto di Friedkin: entrare nel calcio dei big per rendere la Roma un club sostenibile. Al terzo anno di Mourinho l'obiettivo non è affatto vicino, infatti si spendono oltre 157 milioni di euro lordi l'anno per gli ingaggi, ma l'andamento rischia di compromettere la qualificazione in Champions League.
I Friedkin hanno investito oltre 800 milioni e ne sono previsti altri 500 circa per la costruzione del nuovo stadio. Le casse languono e i ricavi non aumentano. Sul banco degli imputati c'è Mourinho, il quale è obbligato a partecipare alla prossima Champions League (l'obiettivo posto dai Friedkin). La Roma ha bisogno dei soldi di quella competizione, che potrebbero rappresentare ossigeno fondamentale per i disastrati bilanci del club.
(La Repubblica)