[...] Ad oggi la differenza più evidente tra la vecchia e la nuova Roma sta nel modulo di gioco, con Mourinho che è passato dal 3-4-2-1 al 3-5-2. [...] Nei test andati in archivio si è notato un maggiore impegno nella costruzione dal basso, con ricorso costante a imbucate centrali. [...] A livello di individualità, tra i (pochi) nuovi hanno trovato spazio con continuità Kristensen sulla corsia di destra e Aouar in mezzo al campo. [...] Due soli volti nuovi su 11 non possono fare della Roma attuale una squadra molto diversa da quella precedente. Ndicka ancora non si fa preferire a Llorente, ma ha cominciato in ritardo la preparazione e ha un fisico pesante. Non va bocciato, va aspettato. Possibilmente un po' meno del nuovo centravanti.
(corsera - M. Ferretti)