Un anno e un mese fa, il 5 luglio del 2022, la Roma annunciava l'acquisto di Zeki Celik. Una data (più che un acquisto...) da ricordare perché da quel giorno - in attesa di notizie dal doppio valore (tecnico e strategico-economico) dal Brasile - il club di Dan Friedkin non ha più speso un euro per il cartellino di un calciatore. Sette milioni al Lille per il turco poi il nulla. Pur sottolineando l'abilità della società di portare nella Capitale giocatori di valore a parametro zero, Paulo Dybala su tutti, il dato non può passare inosservato. Da oltre un anno, la Roma continua a ingaggiare e non a comprare calciatori.
Tutto questo perché Friedkin non vuole o non può spendere? Tifosi e addetti ai lavori se lo chiedono mille volte al giorno tutti i giorni. Qualunque sia la risposa esatta, i giudizi sull'operato di Tiago Pinto non possono non tener conto del budget messo a sua disposizione dal texano.
(corsera)