Si erano sentiti al telefono già prima che Lukaku dicesse ‘sì’ alla Roma. Curiosità vuole che ieri, quando ‘Big Rom’ è arrivato a Trigoria, uno dei primi a incrociare, dopo Mourinho, sia stato proprio Dybala. Un abbraccio, un sorriso e due chiacchiere a sigillare una sinfonia che ora va confermata in campo. Per vederli insieme, però, bisognerà aspettare un po’: la ‘Joya’ non sarà rischiata contro il Milan, mente Lukaku dovrebbe essere convocato per regalargli la passerella pre-gara all’Olimpico, ma giocare è un’altra cosa.
Per recuperare al meglio Dybala è pronto a rinunciare alla convocazione della nazionale argentina e a Trigoria si augurano che Lukaku possa fare lo stesso con il Belgio.
La Roma sta cambiando nell’atteggiamento in campo, infatti è più propositiva e il suo gioco è volto per servire gli attaccanti. Il centravanti belga non è solamente in grado di segnare, ma è abile anche nel servire i compagni. L’importante sarà non affidarsi a lui esclusivamente in fase di transizione, ma sarà importante servirlo in profondità.
(Il Messaggero)