LEGGO (F. BALZANI) - Adidas parte col botto. L'accordo ufficializzato ieri tra il noto marchio tedesco e la Roma è stato colorato di "giallo" nella serata. Il motivo? Sui profili social del club è apparsa la vecchia numero 10 (quella vestita da De Sisti negli anni '70) e la scritta "Back". Accanto il retro della nuova divisa che sarà presentata dopodomani a sancire il terzo rapporto nella storia. Pochi minuti dopo altri due indizi: il like di Dybala e l'emoticon con gli occhioni dello stesso marchio tedesco. Solo un'operazione di marketing? Forse. Inutile dire che sarebbe clamoroso visto che la 10 non compare dai tempi di Sua Maestà Totti nel 2017. Altra coincidenza: la prima maglia professionista del capitano era proprio a marchio Adidas nel '93. La foto ha fatto il giro dei social tra chi sognava il ritorno di Totti e chi il nuovo numero della Joya. In realtà l'argentino gradirebbe avere ancora la 21 e poi servirebbe il consenso di Francesco che qualche giorno fa ha detto: «La 10 a Dybala? Se rimane altri 10 anni, sì». Il rifiuto ai milioni arabi è un buon inizio. Un'altra pesante (la 16 di De Rossi) potrebbe finire invece sulle spalle di Frattesi che aveva ottenuto il placet di Daniele un anno fa. Dopo Milan e Juve, infatti, pure l'Inter ha raffreddato il motore sull'azzurro spaventata dalla richiesta del Sassuolo e attratta da Samardzic. Un'altra pesante (la 16 di De Rossi) potrebbe finire invece sulle spalle di Frattesi che aveva ottenuto il placet di Daniele un anno fa. Dopo Milan e Juve, infatti, pure l'Inter ha raffreddato il motore sull'azzurro spaventata dalla richiesta del Sassuolo e attratta da Samardzic.