A un mese dal via del campionato, e a lavori in pieno corso di svolgimento, per disegnare la griglia di partenza ci vorrebbe un indovino, quale io non sono. Però qualcosa già si comincia a intravedere. Ad esempio, secondo me, sulla carta l’Inter ha tutto per vincere. Non c’è più Onana, non c’è più Brozovic, non c’è più Dzeko e non c’è più Lukaku, ma a centrocampo con Frattesi si sono sistemati bene e in attacco anche se perderanno un po’ di capacità realizzativa, hanno preso Marcus Thuram, che può portare energia, freschezza, forza e velocità, oltra a una buona dose di intelligenza. [...] Sono curioso di osservare la Roma perché Mourinho è un fenomeno: sarebbe capace di vendere frigoriferi in Alaska e mi aspetto che riesca a tirare fuori qualcosa dal suo cilindro. La Lazio, invece, con la cessione di Milinkovic-Savic ha perso parecchio e a Sarri non si possono chiedere sempre i miracoli: nello scorso campionato ha fatto un capolavoro conquistando il secondo posto con una rosa piuttosto ridotta.
(Gasport - A. Sacchi)