Da una parte l'ufficialità del trasferimento di Rice dal West Ham all'Arsenal per 120 milioni di euro potrebbe sbloccare la cessione di Scamacca, dall'altra parte, in casa Roma, prende sempre più quota la pista che porta a Morata. Lo spagnolo è il preferito di Mourinho e la trattativa è entrata nel vivo. L'attaccante, cercato anche in Arabia Saudita, avrebbe già dato il suo ok ai giallorossi e il club è pronto a offrire un quadriennale a 4.5 milioni netti più bonus a stagione. Ora bisogna convincere l'Atletico Madrid e capire se la clausola rescissoria sia da 10/12 milioni o 25. Nel secondo caso si potrebbero trovare un accordo sulla base di un prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo in base a determinate condizioni.
Si è già ambientato Aouar, a segno nell'amichevole contro la Boreale: "Per me è un onore essere allenato da Mourinho, è un grande allenatore e può aiutarmi molto - le sue parole -. Il modulo? Non cambia niente, posso giocare ovunque. Sono umile ma ambizioso, voglio giocare sempre. Voglio diventare come Totti, Zidane e Iniesta".
(corsera)