La difesa della Roma si rifà il look, ripartendo però da numeri top. Per expected goal concessi, i giallorossi (0,86 a gara) sono nella top five europea dietro al Napoli (0,85) e davanti a Manchester City (0,87), Barcellona (0,89) e Real Sociedad (0,90). Ma se si entra dentro l'area di rigore, i ragazzi di Mourinho diventano la squadra che concede meno in assoluto con 3,08 tiri a partita. Un ottimo punto di partenza per accogliere il nuovo arrivato Ndicka e per salutare con un sorriso il rinnovo di Smalling fino al 2025. Mancini sarà il terzo titolare, mentre Ibanez (piace a Tottenham e Chelsea), Kumbulla e Llorente (vicino il ritorno in prestito) completerebbero il reparto.
La Roma deve però ottenere 28 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno e se un terzo di queste dovrebbero arrivare da Missori e Volpato, restano ancora in ballo una ventina di milioni. Le cessioni di Kluivert e Vina daranno una mano, ma serve comunque un'altra cessione oltre agli esuberi e al 30% della futura rivendita di Frattesi. Il calciatore che ha più mercato è Zalewski, anche se la Roma non vorrebbe privarsene.
Capitolo entrate: si lavora per Scamacca, ma il West Ham ha rifiutato il prestito secco. Piace Elvedi per la difesa ed è stato offerto anche Pereyra, ma l'Inter e il Milan sono in vantaggio.
(Il Messaggero)