Prima di Roma-Spezia Tiago Pinto aveva anticipato quello che poi Mourinho ha confermato: il tecnico rimarrà a Trigoria almeno per un altro anno. Il futuro del general manager, però, era stato in dubbio dallo stesso Special One: "Io merito di più e voglio lottare per qualcosa in più - aveva detto dopo la finale di Europa League -. Sono stanco di essere allenatore, uomo di comunicazione, di metterci la faccia e dire che siamo stati derubati". A tutti gli effetti una richiesta alla proprietà di inserire nell'organico una nuova figura dirigenziale. Un profilo "alla Totti", anche se ancora non ci sono le condizioni per un ritorno in società del Capitano.
Pinto, che ha estimatori in Premier League, è stato in parte ridimensionato dall'arrivo di Souloukou, nominata CEO e general manager. La dirigente risponde direttamente ai Friedkin, scavalcando così il portoghese, che ora ricopre la carica di "football general manager", cioè direttore generale dell'area sportiva.
Per il momento Pinto sembra concentrato sulla Roma: "Il mio futuro è ancora più semplice di Mourinho: entro il 30 giugno devo essere in linea con il FFP".
(corsera)