Ibanez ai saluti, ma la cessione è in salita

10/06/2023 alle 07:58.
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IL TEMPO (L. PES) - Amato, difeso, poi contestato e, infine, quasi detestato. La parabola giallorossa di Roger Ibanez ha seguito l’andamento delle sue prestazioni, spesso altalenante, fino ad arrivare alla spaccatura del finale dell’ultima stagione. Gli errori (decisivi in negativo) commessi in entrambi i derby hanno allontanato definitivamente i tifosi dal difensore brasiliano, che pure nella Capitale aveva vissuto momenti di grande empatia con il pubblico.

Sotto la gestione Mourinho sembrava aver corretto quei difetti legati ai cali di concentrazione, che però nell’ultima annata sono tornati pesantemente, fino all’errore dal dischetto di Budapest, che di fatto ha regalato la coppa al Siviglia. Ma non c’è soltanto il rendimento e il rapporto col pubblico alla base dell’imminente addio del brasiliano.

Il centrale ex Atalanta, infatti, rappresenta l’unico profilo proponibile sul mercato internazionale e che possa portare un guadagno importante nelle casse del club. Arrivato nel gennaio 2020 in prestito con obbligo di riscatto per 8 milioni più bonus, ha rinnovato il proprio contratto fino al 2025 nel marzo del 2021. Pinto ha scelto lui, già da tempo ma ancora di più dopo l’infortunio di Abraham, come sacrificabile per il mercato estivo. Nei mesi scorsi il brasiliano ha attirato l’interesse di diversi club, soprattutto dall’Inghilterra, ma ad oggi a Trigoria non sono ancora pervenute offerte ufficiali per il cartellino del difensore. Una situazione che non preoccupa, ma che rende più difficile la partenza vera e propria del mercato giallorosso.

Gli estimatori non mancano, evidentemente, ma la consapevolezza della necessità da parte della Roma di cedere porta ad una strategia attendista da parte dei club interessati. Oltre al fatto che i circa 30 milioni di euro che rappresentano la cifra richiesta dalla Roma, sono ad oggi un piccolo ostacolo in più per un calciatore che nelle ultime settimane non ha certo brillato, anche se non ha comunque perso il posto in nazionale.

Non sono legati i destini di Roger Ibanez e Evan N’Dicka, ma potrebbero darsi idealmente il cambio nella batteria dei centrali a disposizione di Mourinho. Il francese è sempre più vicino all’arrivo nella Capitale a parametro zero, dopo l’avventura all’Eintracht. Il disturbo del Milan non dovrebbe compromettere la corte dei giallorossi che nelle ultime settimane si è fatta più serrata. Mourinho, a differenza di Pioli, garantirebbe il posto da titolare al francese che per questo è orientato al sì definitivo.

Sul fronte cessioni, invece, continuano i contatti col per alcuni giovani della rosa della Roma. In particolare i neroverdi hanno messo gli occhi su Volpato, che può partire per una cifra attorno ai 10 milioni, e Bove. Sul centrocampista però le idee della Roma sono chiare: si prendono in considerazione soltanto offerte irrinunciabili. E nell’incontro tra Pinto e il procuratore del ragazzo avvenuto ad inizio settimana, si è cominciato a parlare anche di rinnovo di contratto. Non una priorità, al momento, ma dopo l’Europeo Under 21 le parti dovrebbero riaggiornarsi per capire insieme il futuro della nuova giovane stella giallorossa.