Nella griglia di partenza del gran premio che porta a Davide Frattesi la Roma è posizionata in seconda fila ma su quella parte di pista che permette una traiettoria ottima per un sorpasso alla prima curva. (...) La Roma ha manifestato il proprio interesse per il centrocampista di Fidene che un anno fa era davvero a un passo dal vestire la maglia giallorossa. Tiago Pinto nell’incontro avuto con Carvenali pochi giorni fa per chiudere le cessioni di Volpato e Missori (10 milioni totali) ha chiesto nuovamente informazioni sugli sviluppi della cessione di Frattesi. Al momento non si è andati oltre al “pourparler”, a un colloquio informale tra le parti, sebbene la Roma abbia ribadito la propria disponibilità a trattare qualora il prezzo del ragazzo si abbassasse a trenta milioni. Un messaggio chiaro da parte di Pinto: se Inter (e Milan) virasse su altri obiettivi o decidesse di non prendere più il centrocampista valutato al momento 40 milioni, a quel punto la Roma potrebbe rientrare in gioco. (...) Forte di quel 30% che detiene sulla rivendita del giocatore. Quindi nove milioni se la cifra della cessione fosse 30 milioni. A quel punto il gm portghese verserebbe nelle casse del Sassuolo 11-12 milioni (più quelli incassati dai ragazzi) per riportare Frattesi nella capitale. Non oltre, nemmeno sotto forma di contropartita tecnica: la Roma non ha intenzione al momento di cedere Bove, assai gradito dal Sassuolo (e non solo). E Frattesi? Aspetta le milanesi e ha messo in seconda fila la Roma. (...)
(corsport)